The Dark Side of the Police

Dark Side of the Police

Tra la fine degli anni 70 e gli inizi degli 80 i Police sono stati uno dei gruppi più famosi al mondo e la loro storia è abbastanza conosciuta: i 3 musicisti inglesi (Sting, Andy Summers e Stewart Copeland) hanno fatto successo seguendo la scia del Punk. Poi hanno inventato il “Reggae per bianchi” ed infine si sono lasciati contaminare dalle sonorità New Wave e Pop con cui hanno chiuso prima di smettere di fare album nel 1983.

Chi segue questo blog però sa già che Andy Summers ha una formazione totalmente diversa ed oltre ad aver sostituito Daevid Allen per un breve periodo nei Soft Machine (non so se sono stato chiaro: il chitarrista di Do do do do da da da da ha suonato in pianta stabile con i Soft Machine!), ha suonato diverse volte sia con Ayers che con Wyatt solisti oltre ad aver fatto una jam session con Jimi Hendrix (non so se sono stato chiaro: il chitarrista di Do do do do da da da da ha suonato con Jimi Hendrix!).

Soft Talk Kevin Ayers Soft Machine Robert Wyatt Andy Summers
Quelli in foto sono i Soft Machine e l’ultimo in basso è Andy Summers. Il giornale da cui è tratto l’articolo è IT (quello dei fondatori dell’UFO Club)

Dato che i membri dei Police me li sono ritrovati casualmente nei contesti più disparati e che di queste collaborazioni difficilmente ne parlano le biografie ufficiali, ho deciso di approfondire la genesi del gruppo e le varie esperienze fatte dai 3 soprattutto tra il ’77 e l’80 e ne sono uscite veramente delle belle.

Ecco a voi, quindi, la storia oscura dei Police.

gli Strontium 90: l’accademia dei Police

I Police al completo hanno suonato insieme per la prima volta nel gruppo Strontium 90, un progetto musicale di Mike Howlett, il bassista storico dei Gong.

Mike Howlett Andy Summers Sting Stewart Copeland

E’ lo stesso Mike a raccontarne la storia sul retro di un CD contenente i demo registrati dal gruppo agli inizi del 1977: uscito dai Gong il bassista ha iniziato a lavorare al suo progetto solista chiamando Sting, che aveva visto suonare a Newcastle con i suoi Last Exit, ed Andy Summers, che aveva incontrato ad una festa.

Mancando un batterista, è Sting a chiamare Stewart Copeland, membro degli appena nati Police.

Gli Strontium sono stati una parentesi durata qualche mese, giusto il tempo per suonare in una mega-reunion dei Gong e derivati che si è tenuta il 28 maggio 1977 a Parigi.

dark side of the police, gli Strontium vengono accreditati come "Mike Howlett Group"
Il manifesto della reunion Gong, il gruppo è accreditato come “Mike Howlett Group”

Per chi non ne ha mai sentito parlare, i Gong sono questo gruppo di personcine a modo qui:

Gong in 1974 on grass daevid allen steve hillage

pagherei oro per vedere come se la sono cavata i 3 biondini platinati in questo covo di sballati francesi.


Nuclear Waste – The Radio Actors

Sting Steve Hillage Gong dark side of police

Oscuro 45 giri registrato da un gruppo nato appositamente per il disco.

Sempre nell’estate del 1977 il musicista Herry Williamson volendo registrare un inno di protesta contro l’energia nucleare ha messo su un gruppo chiamato The Radio Actors e composto da alcuni membri sempre dei Gong; oltre a Gilli Smith (moglie di Daevid Allen), Steve Hillage (altra vecchia conoscenza di questo blog) e lo stesso Mike Howlett, nel gruppo è presente anche Sting alla voce.

I Radio Actors, che hanno registrato entrambi i lati del 45 giri, non hanno ma più fatto nulla e questo disco, sebbene pubblicato diverse volte, è finito nel dimenticatoio.

Sting and Steve Hillage dark side of the police
Una copertina con Sting e Steve Hillage mi fa comunque un certo effetto

en passant: i trascorsi di Copeland (Curved Air e Klark Kent)

Facciamo un piccolo passo indietro: abbiamo detto che quando Sting dovette pensare ad un batterista per gli Strontium, questo chiamò Stewart Copeland.

Copeland era già stato il batterista dei Curved Air con cui registrò due album e ne sposò la cantante e leader Sonja Linwood.

Anche in questo caso, per chi non li conoscesse, i Curved Air erano questi tipetti qui:

Copeland è quello al centro dark side of police
Copeland è quello al centro

Copeland resta abbagliato da Sting dopo averlo visto con i Last Exit e gli chiede di suonare insieme. I due formano quindi il primo nucleo dei Police insieme al chitarrista Henry Padovani.

Contemporaneamente vengono contattati da Mike Howlett per partecipare al progetto Strontium 90 dove conoscono Andy Summers a cui chiedono, una volta terminata la parentesi di aggiungersi al loro.

Nascono quindi i Police, quelli veri.

La cosa strana, però, è che tra il 1978 ed il 1980, in quello che sarà l’inizio del periodo d’oro della band, i Police prendono parte ad alcuni progetti quantomeno bizzarri oggi completamente dimenticati.

Uno è quello solista di Stewart Copeland che proprio nello stesso periodo ha una vita artistica alternativa e, con il nome di Klark Kent, incide alcuni singoli ed un album suonando da solo tutti gli strumenti, voce compresa.

Klark Kent si muove negli stessi ambiti musicali dei Police:

In questo video i musicisti di supporto erano proprio i suoi amichetti Sting ed Andy Summers insieme al nuovo batterista dei Curved air e ad un altro chitarrista.

Le ambizioni soliste di Copeland vengono abbandonate presto anche per problemi legali con i detentori dei diritti di Superman.


Flashback e Video Magic – i Police con Eberhard Schoener

Questo è il progetto che si merita la palma di più oscuro dei Police.

Nel 1978, anno di uscita del loro primo album Outlandos d’Amour, i Police al completo partecipano ad un album del musicista sperimentale tedesco Eberhard Schoener dal titolo FlashBack e, qualche mese dopo, Sting ed Andy Summers suonano anche all’album successivo di Schoener Video-Magic.

Della collaborazione ho trovato qualche riga su Wikipedia inglese e tedesca e pochissimo altro. Probabilmente nacque da un contatto di Andy Summers dato che aveva suonato con lui anche in due dischi precedenti la nascita dei Police (qui c’è l’elenco completo delle collaborazioni).

I tre fecero anche delle apparizioni sulla tv tedesca assieme all’artista.

La musica si rifà ai Kraftwerk ed alla musica elettronica tedesca e costituisce un unicum nella produzione del gruppo.

The dark side of Police

C’è da riconoscere che per essere stati fenomeni da copertina degli anni ’80 che hanno venduto milioni di dischi, i Police hanno fatto anche tante altre cose di qualità spesso dimenticate.


Aggiornamento: Andy Summers & Robert Fripp

Nell’estate 2013 ho scoperto un’altra collaborazione oscura ma molto interessante di Andy Summers, quella fatta assieme al chitarrista dei King Crimson Robert Fripp a cui ho dedicato un intero articolo.

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10 commenti

  1. Bell’approfondimento, ma da uno che apprezza i Police sono in completo disaccordo con la tua frase conclusiva: vendere tanti dischi e stare in cima a tutte le classifiche non è sinonimo di produrre musica spazzatura, i tuoi amatissimi Pink Floyd, i Beatles o Bob Dylan e tanti altri grandi del passato ne sono la testimonianza. Andy Summers in quanto chitarrista dei Police non è soltanto quello di De Do Do Do De Da Da Da, ma anche di tantissimi grandi pezzi. Outlandos d’amour è un gran disco e lo sono anche i suoi 4 successori. Inoltre, The Police non sono da confondere con la successiva produzione pop di Sting, che comunque ha un suo perché!

    • Skylyro, prima di leggere il tuo commendo ero convinto di aver fatto un post di elogio dei Police anche perchè il senso generale di tutto è: i tre componenti del gruppo hanno avuto trascorsi di tutto rispetto.
      A ben guardare però hai ragione tu e quell'”anche” nell’ultima frase tira fuori qualcosa di inconscio.

      A me non dispiacciono i Police così come la carriera solista di Sting (album voce e liuto inclusi :)), però effettivamente sì, i Gong per me sono stati meglio dei Police, non solo da un punto di vista strumentale/musicale ma anche e soprattutto per quello che la musica rappresentava per loro:
      la musica negli anni ’70 aveva un ruolo sociale ed i Gong e gli altri gruppi pensavano davvero di far parte di una rivoluzione fatta di rottura con il passato, di amore, pace e di libertà.

      Tutto questo negli anni ’80 era già molto affievolito e sebbene i Police siano stati ottimi musicisti, la loro musica era già stata inquadrata in un’ottica “commerciale”.
      E se per esempio in quel periodo il reggae giamaicano ed il punk avevano ancora messaggi molto forti da lanciare, il reggae per bianchi dei Police era solo forma, seppur, ripeto, fatta molto bene.

      Poi con il passare del tempo oltre ad aver svuotato la musica del suo messaggio, siamo riusciti a svuotarla anche della forma per arrivare alle basi da pianobar in voga oggi.
      Ma questa è un’altra storia…

    • Ciao Jen, grazie mille!
      Ho visto il tuo blog che sembra interessante. L’ho messo nel mio reader.
      Ciao.

  2. Articolo che ha qualche anno ma spero di lasciare un segno anch’io. Suggerisco a Saluzzi di citare un altra opera nascosta dei Police: parlo della colonna sonora del film (interpretato da Sting) Brimistone & Treacle (1982) dove i tre (come Police) firmano tre brani (su 13) e Sting (da solo) altri sei. Nell’album compaiono anche le Go Go’s, con un branetto facile facile, e gli Squeeze, con una ballad da cabriolet.Essendo una colonna sonora difetta di continuità narrativa e secondo me ci sono pochi picchi d’interesse. Caso a parte la traccia “I burn for you” vero brano di punta che Sting si porterà dietro anche in diversi concerti durante la sua carriera solista. Non che Brimistone & Treacle sia una pietra miliare della discografia dei Police (io lo comprai a scatola chiusa colo perchè c’erano loro), però esiste e secondo me è giusto citarlo.

    • Ciao Marco grazie della dritta, appena ho un attimo approfondisco e potremmo fare anche un secondo aggiornamento all’articolo dopo quello Summers/Fripp.
      Ultimamente siamo molto su instagram, se hai un profilo e ti va ci trovi come @vinileperfetto. Un saluto.

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