Anche quest’anno il terzo sabato del mese di aprile ha un nome molto famigliare ai vinilomani: RECORD STORE DAY.
La giornata è dedicata ai negozi di dischi indipendenti che hanno un grande ruolo nella diffusione della cultura dei vinili, ruolo che però molto spesso non gli viene riconosciuto.Dal 2008, quindi, l’evento tenta di dargli un po’ di visibilità facendo uscire delle edizioni speciali di dischi appositamente per l’occasione ed incentivando raduni, eventi ed altre iniziative volte a tener vivo l’interesse per il supporto che a noi piace tanto.
A questo primo articolo che parla delle uscite ROCK programmate per il Record Store Day 2015, dunque, seguiranno altri post nei prossimi giorni pieni di sorprese (qui c’è il SECONDO).
L’uscita più succulenta per gli amanti di questo blog, tra l’altro a pochi giorni dalla dipartita di Daevid Allen, è questo album live dei Soft Machine dai dettagli ancora in parte oscuri ma sicuramente interessante.
Questa è la tracklist:
Mentre il lato B sarà la solita riedizione dei live a Croydon, al Paradiso o di qualche Top Gear, l’attesa è tutta per il lato A, decisamente più raro. Probabilmente si tratta dei brani già editi in Turns On vol. 1 (che comunque non sono mai stati pubblicati in vinile). Se così fosse, però, Daevid Allen è presente solo nei brani I’m so Low e She’s Gone.
Se so’ sbagliati o hanno tirato fuori qualcosa di nuovo dal cilindro?
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Radio London Broadcast 1977 – Sultans Of Swing – Water Of Love – Down To The Waterline – Wild West EndLa vera chicca di questo Record Store Day è la pubblicazione per la prima volta su disco ufficiale dei cosiddetti Honky Tonk Demos del gruppo di Mark Knopfler e soci.
Appena formatisi, i Dire Straits nel luglio del 1977 registrarono un demo di cinque pezzi presso gli studi di Pathway di Londra. I brani erano Sultans of Swing, Water of Love, Down to the Waterline, Wild West End ed un brano di David Knopfler Sacred Loving non presente nella riedizione per il RSD.
Le versioni pubblicate sono diverse da quelle poi apparse nel primo album della band e, sebbene già uscite su qualche bootleg, escono per la prima volta su disco ufficiale. In copertina c’è l’appunto di Gillett sul gruppo. WOW!!!!
Anche se disponibili solo in CD e non in vinile, non potevo non segnalare la pubblicazione di ben tre concerti dei King Crimson finora disponibili solo per gli eletti del KCCC, anche perchè ho appena scritto un LUNGO POST su questo blog che parla della lunga carriera live del gruppo di Robert Fripp.
I concerti sono di tre epoche diverse. Ricollegandomi al post già citato, il primo concerto è del 1969 nel periodo di Epitaph, ovvero poco dopo l’uscita del loro primo album, il famosissimo In the Court of the Crimson King, il secondo è dell’epoca di Ladies of the Road, ovvero susseguente l’altro loro capolavoro Islands ed infine il terzo fa parte dei concerti che la seconda incarnazione dei King Crimson fece a Gullford poco dopo la pubblicazione di Larks Tongue in Aspic.
Ristampa su vinile 180grammi della rarissima versione mono del secondo album dei Doors remasterizzato su vinile nero tratta dai masters originali dal produttore dell’epoca Bruce Botnick.
La nuova edizione edizione ha un inner ed un insert diversi creati dallo stesso studio che curò la copertina, la Stoughton Printing Co.
Annuncio dell’ultima ora del Record Store Day di quest’anno è la pubblicazione su singolo 12″ di una delle session più rare del gruppo di Morrison & co registrata negli studi Elektra il 25 febbraio del 1969 nel periodo delle registrazioni di The Soft Parade. Parliamo di una chicca dato che finora le sessioni sono state pubblicate solo su un raro bootleg dalla dubbia qualità.
Grandi soddisfazioni anche per i fan dei Jethro Tull. Ben due, infatti sono le uscite previste.
La prima è un concerto di beneficienza al Carnagie Hall che i Tull tennero nel 1970 finora pubblicato solo in CD come bonus di una ristampa di Stand Up del 2010 oggi fuori catalogo. Il concerto debutta dunque su LP in un nuovo packaging con copertina apribile ed una nuova grafica realizzata apposta per questa edizione.
La seconda uscita è l’edizione in triplo vinile bianco di un concerto del 2012 in cui Ian Anderson e qualche scagnozzo ripropongono l’intera suite Thick as a Brick ed il seguito Thick as a Brick 2.
In questo caso il concerto era già uscito in CD lo scorso anno ma viene pubblicato per la prima volta su LP.
A gongolare più di tutti, però, sono i fan dei Deep Purple:
Ben 4 sono le uscite dei Deep Purple tutte a loro modo interessanti.
Per iniziare è prevista l’uscita di una nuova edizione MONO su vinile bianco del loro leggendario album degli esordi Book ok Taliesyn dal sapore psichedelico/progressive; la seconda uscita è l’edizione per la prima volta su triplo vinile viola di un concerto che i Purple tennero il 16 luglio 2011 al celeberrimo festival svizzero di Montreux assieme alla orchestra Nuova Filarmonica di Francoforte.
Si prosegue poi con due singoli molto interessanti: il primo, su vinile blu, con la versione “single edit” remixata di Black Night, brano registrato durante le sessioni di In Rock ma non inserito nell’album, e l’aggiunta della “piano version” di Speed King, uscita originariamente nel 1970 come singolo in Olanda. L’altro singolo è Out of Hand tratto dall’ultimo album della band Now What del 2013 e contiene, oltre al brano in questione, due versioni strumentali di due brani dello stesso album ed una versione live della storica Lazy.
L’ultima grande uscita degna di nota è la pubblicazione per la prima volta in vinile del DISCO PERDUTO di Brian Eno!L’uscita dell’album, prevista per settembre 1991, fu dapprima posticipata a febbraio 1992 e poi annullata del tutto. Eno decise infatti di registrare l’album daccapo da cui nacque NERVE NET, uscito a settembre 1992.
Alcuni brani di My Squelchy Life furono pubblicati nella raccolta Eno Box II: Vocals del 1993 e l’intero album è stato pubblicato lo scorso anno come bonus track annesso alla versione Deluxe di Nerve Net ma per la prima volta viene proposto su vinile con il titolo e la copertina originarie.
La selezione fatta finora è incentrata sui miei gusti personali ma le uscite rock di questo Record Store Day sono tantissime, alcune delle quali faranno la gioia dei lettori.
Ne elenco qualcuno qui alla rinfusa:
Tutto (o quasi) quello che abbiamo visto finora riguarda le uscite in LP.
Sono tantissime anche le uscite su 45 giri.Come ho già detto anche su questo blog, però, personalmente trovo il 45 giri un formato che poco si adatta alla nostra epoca ed in passato, anche ai Record Store Day, mi è capitato di comprare singoli che non ho mai (ma dico MAI) ascoltato.
Per questo motivo li ho lasciati alla fine; dato che alcune uscite, però, sono molto interessanti gli dedico comunque uno spazio:
Termino la carrellata delle uscite con una trovata simpatica degli organizzatori di questo RSD, la serie Side By Side ovvero dei dischi colorati stampati appositamente per l’occasione con la stessa canzone su entrambi i lati ma suonata da due artisti diversi.
Sicuramente i più interessanti sono:
Syd Barrett / R.E.M. – “Dark Globe” (ahhhh!)
David Bowie/Tom Verlaine – “Kingdom Come”ma ci sono anche:
Sul Record Store Day ci torno fra poco, nel frattempo potete mantenervi AGGIORNATI SULLE NOVITA’ nel sito ufficiale.