Dalla ricerca sui King Crimson da cui è nato il post su Mel Collins ho imparato che esistono dei musicisti che hanno fatto la storia della musica pur restando lontani dalle luci della ribalta.
Da allora sono sempre molto attento quando mi ritrovo lo stesso nome in contesti diversi perchè musicisti di questo tipo, che potremmo definire “musicisti in ombra”, sono sempre in agguato.
E’ così che qualche tempo fa mi sono imbattuto in quello che ho scoperto essere il re dei “musicisti in ombra” della musica italiana: GIAN PIERO REVERBERI.
Vero e proprio creatore della musica leggera italiana, Reverberi ha collaborato con centinaia di artisti ed ha contribuito a scrivere, arrangiare o correggere un numero impressionante di album e di canzoni, anche molto famosi.
Non credo di esagerare dicendo che ciascuno di noi, a sua insaputa, almeno una volta nella vita ha cantato sotto la doccia una canzone in cui c’era lo zampino dell’autore genovese.
Non ci credete?
Leggete questo post!
Da qualche anno a questa parte la maggiore parte delle vacanze le passo sul Lago Maggiore, che è il posto più bello del mondo (anche perchè è dove è nata Lady SHRC).
Quando sono lì, uno dei miei passatempi preferiti è andare alla ricerca di mercatini che abbiano vecchi dischi in vinile. Quando mi resta del tempo libero (e non sono alla ricerca di vinili) spesso mi dedico ad un’altra mia passione: la fotografia.
In questo post vorrei unire le due passioni in una terza: scrivere un Post di vinili e di fotografie sul Lago Maggiore.