Sono caduto nella musica da piccolo.
Quando ero bambino mia madre mi svegliava con i dischi di Mozart.
Da quel momento il vinile è come parte di me:
33 giri
10″
45 giri
dischi colorati
pictures discs
flexi discs.
Dischi di tutti i tipi.
Nella mia collezione ne ho più di 3000 e adoro prendermene cura.
Potrei sembrarvi strano in un mondo digitale.
Pensate che i dischi siano roba del passato?
Fossi in voi non ne sarei così sicuro.
Oggi il vinile gode di ottima salute.
Non solo me lo dicono i numeri (di Google)
ma fuori come me ce ne sono altri.
Non sono solo
La musica è il paesaggio della nostra vita ed i dischi sono i vagoni di un treno che non finiscono mai di aumentare man mano che vai avanti.
Paesaggio dopo paesaggio,
ricordo dopo ricordo,
vinile dopo vinile.
Negozi di dischi, se hai un occhio fine ne trovi anche dove non immagineresti mai.
Ovunque io vada cerco un posto in cui approdare.
La mia isola nell’universo.
In isole come questa frugare tra gli scaffali e toccare con mano rende la mia ricerca un piacere.