Qualche tempo fa sono stato intervistato durante la trasmissione radiofonica Siesta su Radio Due.
La domanda era la seguente: dato che alcuni dischi in vinile hanno prezzi da capogiro é possibile che qualcuno di questi sia riposto tra di dischi di nostro padre/nonno che giacciono in soffitta?
Per decenni i dischi in vinile sono stato il supporto più importante per ascoltare musica e nei circa 70 anni di vita di LP e 45giri ne sono stati prodotti miliardi di esemplari. E mentre il mondo è pieno di dischi che valgono un euro, quelli che ne valgono più di 100 sono rarissimi.
Ciò non toglie che questi dischi rari esistono (e da qualche parte devono trovarsi) e che storicamente abbiamo assistito a veri e propri colpi di fortuna!
Nella storia è rimasto quello di un certo Warren Hill, un collezionista che nel 2002 acquistò un disco acetato dei Velvet Underground ad un mercatino di Chelsea per 75 centesimi di dollaro salvo poi scoprire che trattavasi dell’unica copia disponibile delle cosiddette Scepter Session dell’album Velvet Underground & Nico. Nel 2006 lo stesso Hill ha rivenduto il disco su Ebay a 25.200 dollari! (questa è l’asta tenuta in memoria da POPSIKE).
Fortune del genere capitano raramente tuttavia non è impossibile trovare in soffitta qualche disco che valga se non migliaia, almeno qualche decina, se non centinaia di Euro.
La possibilità che il disco di nonno o di papà vale un tesoro aumenta se si verifica una di queste condizioni:
Anche se tra i dischi di nonno non ci fossero dischi che valgono una fortuna tirarli fuori sarà sicuramente un bellissimo viaggio nel tempo e, se decidete mettere un impianto hi-fi in casa, sarà sicuramente un ottimo godimento per le orecchie.
In ogni caso, quindi, ne varrà la pena!